Il coronavirus si è ormai diffuso in alcune parti dell’Italia. Scaturita inizialmente in Cina, dove ha contagiato almeno 77.000 persone, l’epidemia ha superato i confini sinici giungendo in Europa. Facendo una classifica dei casi accertati nel mondo l’Italia chiuderebbe il podio, dopo Cina e Corea del Sud.
Nonostante la bassa mortalità, l’attenzione dei media e la facilità con cui il virus si trasmette hanno scatenato la paura tra la popolazione. La sensazione è di essere inermi, ma in realtà ci sono modi per evitare il contagio e i pericoli che ne conseguono. A parlarne è Alberto Donzelli, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva, che nella rivista Pillole ha elencato alcuni modi per prevenire le infezioni.
Non solo infatti va ricordato il ruolo della febbre e l’attenzione da porre quando ci si lava le mani, ma sono fondamentali anche altre misure da seguire. Ecco di seguito 10 regole semplici ed efficaci che chiunque può adottare per abbassare le probabilità di contagio e le sue peggiori conseguenze.
Come contrastare il coronavirus: 10 regole
- Lavare spesso le mani: strofinare bene le dita sotto l’acqua corrente previene anche le infezioni respiratorie e la loro diffusione.
- Fare attenzioni a luoghi chiusi e affollati
- Aumentare i consumi di frutta secca: 20-28g di frutta secca al giorno (noci, mandorle, nocciole, pistacchi) possono ridurre di quattro volte la mortalità per malattie infettive.
- Mangiare frutta e verdura: secondo gli studi, la mortalità potrebbe ridursi del 10% ogni 200 g aggiunti fino a un abbattimento del 30%.
- Ridurre il consumo di alcol: massimo 1-2 bicchieri di viene o lattine di birra al giorno per l’uomo e 1 per la donna.
- Ridurre il consumo di carne rossa: la carne rossa è associata a una maggior mortalità da infezioni.
- Fare attività fisica ma senza esagerare: la corsa, ad esempio, riduce di oltre il 40% le morti da infezioni (polmonite, ecc).
- Fare uso appropriato di antibiotici ed evitare l’utilizzo di antipiretici per infezioni banali: un aumento di temperatura da 37 a 38 gradi può ridurre la moltiplicazione del virus di oltre il 90%.
- Evitare il fumo di tabacco, anche passivo, che aumenta la probabilità di trasmissione del virus e di oltre 2 volte la mortalità generale di infezioni
- Mangiare cereali integrali: secondo numerosi studi, tra i 50 e i 200 g di cereali integrali al giorno riducono del 20-30% le morti da infezioni.
Le regole proposte dal Dott. Alberto Donzelli sono semplici ma non banali, preziose ma non costose. I costi per seguirle sono modesti. In cambio, però, possono ridurre la trasmissione e la mortalità dell’infezione, aumentando anche la serenità della popolazione.
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